La ricerca espressiva….il RITMO!!

La categoria espressiva prevalente nell’edificio è quella del ritmo: l’edificio come una ballerina si “veste” con un tutù, infatti l’involucro in listelli di legno vuole emulare il tulle dei vestiti delle ballerine. Questo ritmo verticale non è costante: in primo luogo è scandito da listelli più spessi che fuoriescono tridimensionalmente dalla superficie, creando anche un gioco di chiaroscuro; ruolo fondamentale poi lo giocano le aperture, che non interrompono il ritmo, ma lo continuano in alcuni casi e lo cambiano in altri, come ad esempio nelle curvature dell’edificio (laddove la parete è convessa lo rallenta, mentre laddove è concava è più veloce). Queste aperture pensate in vetro specchiato riflettono lo scenario circostante e soprattutto le alberature presenti nel perimetro del lotto, alcune aperture sono volutamente posizionate di fronte ai grandi pini, per permettere meglio alla natura di integrarsi all’edificio.